di Beatrice Silenzi

Se chiudiamo gli occhi e pensiamo a “Star Wars”, probabilmente la prima cosa che ci viene in mente non sono le spade laser o le astronavi, ma la musica. Quella musica epica, maestosa, emozionante, inconfondibile. E dietro a queste note immortali, c’è un genio: John Williams.

Williams non è solo un compositore ma un vero e proprio mago della musica, capace di creare universi sonori che si sposano perfettamente con le immagini che accompagnano. E la sua opera per “Star Wars” è uno dei più grandi esempi di questo suo talento.

Quando George Lucas si avvicinò a Williams per affidargli la colonna sonora di “Guerre Stellari” (il futuro “Episodio IV: Una nuova speranza”), il compositore americano aveva già un curriculum di tutto rispetto, ma è con questa saga che la sua fama è diventata planetaria.
Lucas voleva un accompagnamento musicale che evocasse le atmosfere dei classici film di avventura degli anni ’30 e ’40, e Williams ha centrato perfettamente l’obiettivo.

La colonna sonora non è fatta solo di grandi temi epici, ma anche di melodie dolci e malinconiche, capaci di evocare emozioni profonde: una delle caratteristiche più importanti è l’uso del leitmotiv, ovvero di temi musicali che ricorrono in associazione a particolari personaggi o situazioni.
Ogni personaggio principale, come Luke Skywalker, Darth Vader, la principessa Leia e il saggio Yoda, ha il proprio tema musicale, che lo accompagna e lo caratterizza nel corso della saga.

Questa tecnica, già utilizzata da compositori come Wagner, è stata portata da Williams a un livello superiore.
Il leitmotiv non è solo un elemento descrittivo, ma diventa un vero e proprio linguaggio narrativo, capace di esprimere emozioni, di anticipare eventi e di sottolineare le dinamiche tra i personaggi.

Il tema d’amore tra Leia e Han Solo, ad esempio, è una melodia intensa, romantica, indimenticabile. Così come l’adagio che accompagna i momenti più tristi della saga. Un altro elemento fondamentale è l’uso magistrale dell’orchestra sinfonica. Williams, infatti, ha sempre creduto nella potenza della grande orchestra, capace di creare sonorità ricche, avvolgenti, emozionanti. L’uso di archi, fiati e percussioni, combinati con maestria, crea un’atmosfera epica, potente, magica.

Non a caso, le musiche di “Star Wars” vengono spesso eseguite anche dal vivo dalle più grandi orchestre sinfoniche del mondo, dando vita a concerti che sono un vero e proprio evento per gli appassionati della saga.